Ti è mai capitato di ricevere una segnalazione di consumo anomalo di acqua?
Oppure, hai ricevuto una bolletta con un costo differente dal solito?
In questi casi, potresti essere di fronte a una perdita occulta. E qui, parliamo proprio di questo.
Inoltre, abbiamo anche pensato di darti qualche dritta per individuare un eventuale problema sul nascere, in modo da potere intervenire per tempo.
Che cosa significa perdita occulta?
Le perdite occulte sono perdite idriche non direttamente visibili dall’utente, che si generano nell’impianto privato, a valle del punto di consegna.
La causa, solitamente, è riconducibile a una rottura nei tratti delle tubazioni incassate o interrate, oppure un guasto a impianti inaccessibili o non ispezionabili.
Chiarito ciò, vediamo cosa possiamo fare quando abbiamo il dubbio che ci sia una perdita occulta nel nostro impianto idrico.
Come comportarsi di fronte a una perdita d’acqua occulta?
In primis, è necessario individuare la perdita e ripararla. Allo stesso tempo, è bene anche documentarla e prendere contatti con il proprio Gestore del servizio idrico perché, come stabilito dai regolamenti di settore, se adeguatamente documentate, le perdite occulte possono dare diritto ad agevolazioni in bolletta.
Di seguito, l’iter per procedere nel migliore dei modi!
Di solito, in caso di una lettura dei contatori che evidenzia un consumo anomalo, il personale del Gestore incaricato della verifica deve dare segnalazione all’utente (che poi saresti tu).
Quest’ultimo (tu) può verificare anche in autonomia eventuali perdite. Nello specifico, ti consigliamo di:
- Controllare il contatore e annotare i numeri neri e rossi rilevati;
- Sospendere temporaneamente l’utilizzo di acqua, senza chiudere la saracinesca generale e verificare eventuali variazioni numeriche. Un controllo efficace si effettua durante la notte, con uno stop sufficientemente prolungato dell’impianto idrico interno, incluso lo scarico del wc.
Durante questi controlli, se dovessi rilevare una variazione numerica nel tuo contatore, senza dubbio, ti troveresti davanti a una perdita d’acqua.

Per individuarla esattamente devi rivolgerti al tuo idraulico, che dispone degli appositi strumenti per rilevare e riparare l’eventuale perdita interna.
L’impianto interno, infatti, a partire dal contatore, è di proprietà dell’utente, che ne è direttamente responsabile.
In questa fase, è bene documentare tutti i passaggi, anche con foto della riparazione eseguita privatamente, e consegnare il materiale necessario al proprio gestore.
Il tuo gestore è Nuove Acque?
Se il tuo Gestore del servizio idrico è Nuove Acque, puoi contattare il servizio clienti per attivare la specifica procedura di richiesta di agevolazione per perdita, da verificare caso per caso.
Sono esclusi sgravi per perdite a galleggianti, valvole, rubinetti ed altri apparati direttamente visibili o ispezionabili
L’agevolazione per perdita può anche dare diritto a una richiesta di rateizzazione dell’importo comunque dovuto.
Nel sito Nuove Acque, puoi già trovare ogni informazione utile sulla procedura, inclusa la relativa modulistica